Gancia parla cirillico: lo spumante italiano comprato dai russi

Pubblicato il 13 Dicembre 2011 - 13:22 OLTRE 6 MESI FA

MOSCA – La Gancia diventa russa: il celebre marchio di vini e spumanti italiani, nato nel 1850, è stato acquistato dal proprietario della vodka Russkij Standard, Rustam Tariko,

Tariko fa così la sua prima grande acquisizione estera, con un affare stimato per almeno 150 milioni di euro in Russia, secondo il quotidiano Kommersant.n Secondo un altro quotidiano russo, Vedomosti, invece la quantità delle azioni acquistate, l’importo e la modalità della transazione non sono ancora precisati.

Attualmente i prodotti Gancia sono venduti dalla polacca Cedc, il cui più grande azionista recentemente è diventato Tariko. A fine settimana si chiuderà un accordo con Gancia, riporta Kommersant, che cita due fonti vicine alla holding russa. Per Vedomosti, invece la transazione è già avvenuta.

Casa Gancia è stata fondata nel 1850 da Carlo Hantzsch ed è sempre appartenuta ai suoi discendenti, che hanno coordinato la gestione dei 2mila ettari di vigneti in Piemonte, Puglia e Sicilia. Negli stabilimenti Gancia vengono prodotti spumanti Gancia Asti, Prosecco Valdobbiadene Platinium Gancia, vermouth e altro.