“L’olio italiano rischia di sparire per sempre”, l’allarme dell’Aifo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Giugno 2015 - 15:13 OLTRE 6 MESI FA
"L'olio italiano rischia di sparire per sempre", l'allarme dell'Aifo

“L’olio italiano rischia di sparire per sempre”, l’allarme dell’Aifo

ROMA – L’olio italiano rischia di sparire per sempre. A lanciare l’allarme è Giampaolo Sodano, già direttore di Rai Due e presidente Mediaset e ora direttore dell’Aifo, l’associazione italiana dei frantoiani (i produttori di olio artigianale) italiani.

“Sulle nostre tavole – dice  Giampaolo Sodano – arriva un olio che di italiano non ha proprio nulla e a dirla tutta, non possiamo nemmeno parlare di vero olio – spiega – E se non si interviene in fretta, la situazione non può che peggiorare. E invece la produzione dell’olio potrebbe essere davvero un vanto nazionale, oltre che portare alla creazione di molti posti di lavoro. Le grandi case produttrici in realtà non producono niente. Si limitano ad acquistare all’estero e a miscelare oli provenienti da altri Paesi, soprattutto Spagna e Grecia”. Il problema è che oggi la produzione olearia nazionale attraversa un momento di grave crisi. “Si tratta di un sistema già fragile, messo in ginocchio dal maltempo e dalla diffusione della mosca olearia – spiega ancora Sodano – Da una media di 4-500 mila tonnellate di olio di frantoio prodotto in Italia siamo passati nel 2014 a 150. E in Italia ogni anno se ne consumano 800 mila. E se non si fa nulla, è evidente il rischio di sparizione di questa grande e tradizionale risorsa dell’agricoltura italiana, a favore soprattutto della Spagna”.