Pranzo a Casa Vissani, tavola conviviale con la proposta “Contatto Lunch”
Pubblicato il 12 Agosto 2020 - 15:53 OLTRE 6 MESI FA
Se sei alla ricerca di un posto ideale dove pranzare in questo rovente agosto 2020, Casa Vissani propone il menu “Contatto Lunch“.
Nella dimora dello chef umbro a Baschi, non lontano da Orvieto e Todi, troverai il meglio del meglio della cucina italiana. A Casa Vissani potrai godere anche della splendida terrazza con vista sul lago di Corbara.
La proposta per il pranzo prevede un tavolo conviviale nella sala Rock, con menu a discrezione del Maestro Vissani.
Il pranzo è composto da 3 pietanze salate e un dolce oltre a 3 calici di vino suggeriti dal ristorante.
E’ possibile prenotare tutti i venerdì, sabato e domenica dalle ore 12.30 alle ore 14.00. Prezzo: 100 euro a persona.
Le cancellazioni o le modifiche al numero di coperti possono essere richieste almeno 48 ore prima dell’orario della prenotazione all’indirizzo mail: info@casavissani.it.
Dopo il termine o in caso di cancellazione o numero di ospiti inferiore rispetto a quelli comunicati o per mancata presentazione, saranno addebitati 150 euro a persona, per la singola prenotazione al ristorante, oppure dell’intero pacchetto richiesto, a titolo di “no-show fee”.
Dopo 30 minuti di ritardo senza preavviso, la disponibilità del tavolo prenotato non potrà essere garantita.
Casa Vissani tra i migliori ristoranti al mondo.
Casa Vissani è al quinto posto nella classifica dei migliori ristoranti al mondo secondo l’ultima classifica de La Liste.
Basata sulla raccolta di centinaia di guide e milioni di recensioni online, La Liste offre una prestigiosa selezione di ristoranti raccolte a mano dai gastronomi più esigenti e dalle guide più esperte.
Il ristorante dello chef Gianfranco Vissani ha fatto un vero balzo in avanti passando dalla top 100 del 2019 alla top 5 nel 2020.
Al primo posto nella classifica dividono il podio il Guy Savoy di Parigi, Le Bernardin di New York e due giapponesi: il Ryugin di Chiyoda-ku e il Sugalabo di Minato-ku.
Vissani e la crisi del settore dopo il coronavirus.
“Per tornare ai livelli del pre Covid serviranno, se tutto andrà bene, almeno 3 o 4 anni”, ha commentato lo chef umbro.
“Il premier e i ministri girino per il Paese per rendersi conto di come stanno le cose e se vogliono aiutare davvero questa povera Italia, facciano più debito pubblico”, ha specificato.