Il Veneto e l’Italia vice campioni del mondo in pasticceria

Pubblicato il 26 Gennaio 2011 - 10:16 OLTRE 6 MESI FA

C’è anche un pezzo di cultura gastronomica del Veneto sul podio della XII Coppa del Mondo di Pasticceria, svoltasi a Lione ieri 25 gennaio, che ha visto l’Italia piazzarsi al secondo posto, alle spalle della Spagna, mentre il terzo posto è andato al Belgio, su venti squadre partecipanti.

Il team tricolore era guidato da Domenico Longo (calabrese di nascita ma veneto d’adozione, giovane chef del ristorante con menù a km zero “CasaCoste” di Collalto in provincia di Treviso), insieme al lombardo Davide Comaschi (categoria cioccolato e dessert al piatto) e l’abruzzese Emanuele Forcone (sezione zucchero e dolce al cioccolato).

Il tema scelto per sbaragliare gli avversari  è stato “Il bosco incantato”: i tre chef, con grande abilità e creatività  hanno rappresentato le creature dei boschi, mitiche e no, affidando alle forme artistiche delle sculture di ghiaccio, cioccolato e zucchero un incantesimo di fate, simpatici gnomi, variopinte farfalle, piccoli funghi, formiche e lumache.

“I miei complimenti a tutta la squadra”, ha commentato l’assessore all’Agricoltura del Veneto, Franco Manzato, “e soprattutto a Domenico che in terra veneta ha trovato di che mettere a frutto le sue eccezionali capacità, disponendo di straordinarie produzioni di altissima qualità. Longo è stato anche sostenitore antesignano della ristorazione a km 0, che propone tutti i giorni nel ristorante dove lavora, capace tra l’altro di dare soddisfazione al palato con pietanze dietetiche o preparate apposta per i bambini”.

Nelle foto qui di seguito, il cuoco finlandese Matti Kalervo Jämsen prepara del cibo durante il concorso che è stato indetto dalla World Cuisine e nato nel 1987 da un’idea dello chef Paul Bocuse per premiare i giovani talenti internazionali dell’arte culinaria: