Emiliano Liuzzi, morto a 45 anni a casa Lante della Rovere

di Redazione Blitz
Pubblicato il 6 Aprile 2016 - 10:48 OLTRE 6 MESI FA
Emiliano Liuzzi, morto giornalista del Fatto Quotidiano

Emiliano Liuzzi, morto giornalista del Fatto Quotidiano (foto da Dagospia)

ROMA – Emiliano Liuzzi, giornalista del Fatto Quotidiano, è morto improvvisamente a soli 45 anni nella notte tra il 5 e il 6 aprile 2015 per un infarto. Lo scrive il sito Dagospia, che è il primo in Italia a dare la notizia.

Il Mattino poi aggiunge maggiori dettagli:

Il dramma è accaduto nella casa romana dell’attrice Lucrezia Lante della Rovere in via Agri, al Salario Parioli. Emiliano Liuzzi era il compagno dell’attrice. Intorno alle 3.30 della notte è arrivata la chiamata di soccorso al 118. Ma quando il medico è arrivato nell’attico dell’attrice non ha potuto fare altro che constatare la morte del giornalista. C’è stato anche un sopralluogo di rito da parte della polizia durato fino alle 6.30 del mattino. Poi l’intervento della polizia mortuaria che ha portato via il corpo.

Dagospia scrive:

FLASH! – QUESTA NOTTE, UN MALEDETTO ATTACCO CARDIACO CI HA PORTATO VIA EMILIANO LIUZZI, 45 ANNI, AMICO E GIORNALISTA DEL “FATTO QUOTIDIANO”…

La biografia del giornalista riportata sulla sua pagina Wikipedia:

Dopo il master di giornalismo alla Columbia University di New York, nel 1995 diventa giornalista professionista. Negli anni successivi, è cronista di nera e giudiziaria per il Corriere delle Alpi di Belluno e per l’Alto Adige di Bolzano. Nel 1997 approda al quotidiano Il Tirreno, chiamato dalla direttrice Sandra Bonsanti. Nel 2006 fonda e dirige per due anni e mezzo il Corriere di Livorno.

Scrive anche per L’Espresso, Panorama e Diario. Nel 2009 inizia a collaborare con Il Fatto Quotidiano, dove due anni dopo diventa responsabile della pagina locale dell’Emilia Romagna.

Nel 2013 si sposta a Roma e partecipa alla nascita del Fatto del Lunedì.

Dal 2014 collabora anche come opinionista alla trasmissione televisiva Domenica Live, condotta da Barbara d’Urso e ad altre trasmissioni Mediaset.

Nel 2002 vince la prima edizione del premio Indro Montanelli bandito dall’Ordine dei giornalisti della Toscana.