Il capitale fantasma di Mike Bongiorno

Pubblicato il 1 Dicembre 2009 - 10:02 OLTRE 6 MESI FA

Un nuovo scandalo starebbe per coinvolgere una banca svizzera. A Lugano, per la precisione, un popolare personaggio televisivo italiano, deceduto da poche settimane, avrebbe depositato nel corso del tempo una somma pari a dieci milioni di euro circa, che sarebbero ora spariti nel nulla. La notizia è stata resa nota dal settimanale “Il Caffé” e poi rilanciata da Dagospia. Non si conosce ovviamente l’identità del vip coinvolto, ma l’identikit tracciato, tra un indizio e l’altro, sembra corrispondere a Mike Bongiorno.

La storia è venuta fuori ora che, con il limite temporale fissato dallo scudo fiscale, la famiglia avrebbe cercato di regolarizzare il capitale facendolo rientrare in Italia. A quel punto, insieme ai legali di fiducia, avrebbero scoperto il “buco”: nei caveau dell’istituto di credito ticinese non ci sarebbe più traccia dei dieci milioni. Per ora, nessuno dei protagonisti si avventura in dichiarazioni ufficiali. Dalla banca fanno sapere che non c’è stata nessuna contestazione e tanto meno nessuna segnalazione o denuncia per malversazione che abbia mai coinvolto recentemente qualche dipendente. La famiglia Bongiorno si è limitata a ribadire che non c’è nessun capitale di Mike in Svizzera.

Solo l’avvocato ha semplicemente affermato che «ci sono degli elementi che stanno emergendo». Di più, per ora, non è dato sapere. Di sicuro, se la storia venisse confermata, costituirebbe un nuovo stimolo a far rientrare i soldi italiani dalla Svizzera, un tempo paradiso fiscale e ora terra poco sicura dove custodire i propri risparmi.