Una testimone del bunga bunga: “Aris mi disse che il sesso con Berlusconi era stressante”

Pubblicato il 28 Febbraio 2011 - 19:26| Aggiornato il 4 Marzo 2015 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il Fatto Quotidiano torna sulle intercettazioni e sul caso Ruby. In particolare sulla testimonianza di una ragazza di 20 anni, T.N., portata a una delle feste di Arcore da Aris Espinoza, sua amica e frequentatrice del premier. L’articolo è stato ripreso da Dagospia.

Dal verbale della ragazza ai magistrati milanesi: “Quella sera eravamo una ventina di ragazze a cena e c’era il Presidente. C’era Emilio Fede e c’era il cantante napoletano Apicella. Poi io sono tornata a casa accompagnata da un’automobile con autista messo a disposizione dal Presidente, da sola. Dopa cena siamo scesi in un’altra sala tipo discoteca, con le luci, il dj, il palo per Ia lapdance, abbiamo ballato; alcune delle ragazze presenti ballavano con dei vestitini scollati”.

“Quella sera tutte abbiamo ricevuto in dono una borsa di Carpisa e dei gioielli, di cui ricordo la marca Nicotra di San Giacomo. lo in particolare ho ricevuto un bracciale, presumo d’oro, e un anello uguale al bracciale. Questi gioielli, io non so se sono d ‘oro. Sono ancora in mio possesso, e cioè presso la mia abitazione, come pure la borsa”.

T.N. vedrà come procede la serata e non riesce a essere disinvolta come le altre ragazze. “Mentre noi ballavamo, il Presidente e Emilio Fede erano seduti e guardavano. Alcune delle ragazze che ballavano si avvicinavano al Presidente, che le toccava e loro toccavano lui; stessa cosa con Emilio Fede. Le ragazze baciavano il Presidente, lo accarezzavano; alcune delle ragazze hanno fatto anche degli spogliarelli. Io non so indicare i nomi delle persone che hanno fatto gli spogliarelli perché era tutta gente che io non conoscevo e non avevo mai visto, però la maggior parte delle ragazze era straniera”.

“Alcune delle ragazze che facevano lo spogliarello e che erano poi nude si avvicinavano al Presidente, che gli toccava il seno o le parti intime o il sedere. Insomma l’atmosfera era quella di un night club, con ragazze che si spogliavano, che mostravano le loro parti intime e che si avvicinavano al Presidente o ad Emilio Fede, lo toccavano nelle parti intime o si facevano toccare”.

La ragazza non se la sente di fare sesso, nonostante l’amica Aris le avesse detto cosa si faceva in quelle feste. “Non mi ha raccontato nel dettaglio che tipo di rapporto sessuale, mi diceva però che andare a letto col Presidente era stressante”. “Mi diceva che durava un bel po’ perché il Presidente aveva rapporti sessuali non solo con Aris, ma contestualmente anche con altre donne. Quindi mi si chiede se nel momento in cui ho accettato di andare ad Arcore io sapevo che cosa mi sarebbe potuto capitare, cioè di fare sesso col Cavaliere anche in presenza di altre donne, rispondo: Si, lo sapevo, ero preparata psicologicamente, ma quando sono arrivata lì è prevalsa, come dico, la mia timidezza. E poi, vedendolo di persona sinceramente, nonostante il denaro che avrei potuto ricevere dal Presidente, io sinceramente non me la sono sentita”.