A Milano fare la spesa costa il doppio che a Napoli. Ad Aosta i servizi più cari, a Roma il cappuccino più cheap
L'indagine Codacons che mette a confronto i prezzi di un paniere di beni nelle principali città italiane
Pubblicato il 20 Agosto 2022 - 19:19 OLTRE 6 MESI FA
A Milano fare la spesa costa il doppio che a Napoli. Milano si conferma la città più cara dove fare la spesa alimentare, a Napoli si spende circa la metà. Ma ad Aosta spetta il primato dei servizi più costosi.
A Milano fare la spesa costa il doppio che a Napoli
Il dato emerge da una indagine del Codacons che ha messo a confronto prezzi e tariffe di un paniere di beni e prestazioni nelle principali città italiane. Per capire come cambia lo scontrino medio degli italiani a seconda della zona di residenza.
Sul fronte degli acquisti alimentari a Milano, per riempire un carrello contenente prodotti che spaziano dall’ortofrutta al pesce, si spendono circa 116 euro, il 17,7% in più della media nazionale e addirittura il +54% rispetto alla città più economica, Napoli, dove per gli stessi acquisti bastano 75 euro.
Servizi (dentista, parrucchiere…), Aosta la più cara
Per i servizi, dal ginecologo al dentista, passando per tintorie e parrucchieri, è Aosta la città dove si spende di più, con una media di 458 euro per un paniere ad hoc, il 29,7% in più sulla media nazionale. Tra le città più costose figurano anche Trento e Bologna mentre le più economiche, in base allo studio del Codacons, sarebbero Napoli, Pescara e Palermo.
Cappuccino più economico a Roma
Non mancano le curiosità: per il taglio capelli uomo conviene trasferirsi a Catanzaro, dove bastano appena 14,29 euro contro i 26,3 euro di Trieste, il cappuccino meglio a Roma (1,18 euro) che a Trento (1,68 euro), mentre per lavare e stirare un abito in tintoria i cittadini di Torino spendono in media 8,43 euro, il 25% in meno della media nazionale.
Il petto di pollo più economico è venduto a Pescara (in media 8,82 euro al kg), le alici più “salate” a Roma (9,71 euro al kg), proibitivo il salmone a Milano (quasi 30 euro al kg).