Abi: “Banche italiane, crollano redditività, margini e utili”

Pubblicato il 21 Maggio 2013 - 13:40 OLTRE 6 MESI FA
Abi: "Banche italiane, crollano redditività, margini e utili"

Giovanni Sabatini (Foto Lapresse)

ROMA – Le banche italiane si accorgono della crisi: il direttore generale dell’Abi, Giovanni Sabatini, ha lamentato un continuo calo della redditività degli istituti di credito (che poi tanto credito non fanno) “ai minimi storici”.

Secondo Sabatini il crollo della redditività e dei magini sono condizionati dalle perdite sui crediti deteriorati, cioè dalla crisi del debito sovrano.

Complessivamente le banche italiane hanno chiuso il 2012 con un utile consolidato in forte calo a 1 miliardo di euro dai cinque dei 2011 ma con un risultato netto negativo per 1,8 miliardi al netto di rettifiche e svalutazioni e componenti straordinarie.

Sabatini ha detto anche che le banche italiane non sono preoccupate dagli stress test, perché hanno una qualità del capitale migliore. La Banca d’Italia, ha ricordato il numero uno dell’Abi, ha svolto una verifica sulla qualità degli asset deteriorati chiedendo altri accantonamenti che sono stati già effettuati. L’importante, ha aggiunto, è pero farli su base omogenea. Il Core Tier 1 è sui livelli della media europea. In particolare, il tier 1 capital ratio è passato dal 9,52% del 2011 al 10,565 del 2012 mentre il total capital ratio si è attestato al 13,46% del 2012 rispetto al 12,71% dell’anno precedente.