Adler, gli italiani comprano i grandi magazzini tedeschi
MILANO – Una cordata di italiani vuole rilevare Adler Modenmarkte, una delle principali catene di abbigliamento tedesche. La cordata è composta dal fondo Equinox di Salvatore Mancuso, G&C Holding di Gaetano e Cosimo Carbonelli D’Angelo, e Steilmann Holding (gruppo tedesco di moda e tessuti per la casa), di Michele Puller e Massimo Giazzi. Ed è finanziata da due banche tedesche: Commerzbank e Ikb.
I tre gruppi italiani hanno rilevato il 49,9% dei Adler e si preparano a lanciare un’offerta di pubblico acquisto sull’intera società.
La Adler è una catena di grandi magazzini con oltre 160 negozi in Germania e all’estero. La sua capitalizzazione è di 120 milioni di euro.
A dare impulso all’operazione è stato il gruppo Steilmann, con 900 punti vendita in Germania e all’estero (con il marchio Boecker) e 7mila dipendenti. Il gruppo è controllato per il 37% dalle famiglie Puller e Giazzi, affiancate, tra gli altri, da Edoardo Miroglio, Miro Radici Family of Companies, Romeo Pomponiu (già socio nelle aziende di produzione e del retail in Romania) e la Manifattura Donato Martinelli di Bergamo.
Tramite Steilmann gli italiani hanno presentato un’offerta vincolante sulla quota di Adler a 5,75 euro per azione e hanno intenzione di promuovere un’offerta pubblica di acquisto volontaria sul resto del capitale.
Gli italiani confidano che Adler, insieme a Steilmann, potrà generare un fatturato di oltre un miliardo, oltre ad avere nuovi sbocchi nell’Estremo Oriente.