Alitalia a pezzi. Ryanair si propone per la flotta. “Spezzatino ipotesi più probabile”, per l’ad O’Leary

di Redazione Blitz
Pubblicato il 31 Agosto 2017 - 13:04 OLTRE 6 MESI FA
Alitalia a pezzi. Ryanair si propone per la flotta. "Spezzatino ipotesi più probabile", per l'ad O'Leary

Alitalia a pezzi. Ryanair si propone per la flotta. “Spezzatino ipotesi più probabile”, per l’ad O’Leary

ROMA – Alitalia a pezzi. Ryanair si propone per la flotta. “Spezzatino ipotesi più probabile”, per l’ad O’Leary. Sul destino di Alitalia ritorna l’ipotesi più temuta, e negata dal governo, quella dello smembramento, lo “spezzatino”. Indirettamente lo conferma l’amministratore delegato di Ryanair, che da Londra ha confermato l’interesse per la compagnia, ma solo per uno dei suoi asset, la flotta degli aerei.

“Per Alitalia è probabile uno spezzatino”. Lo ha detto, testuale, l’amministratore delegato di Ryanair, Michael O’Leary, in una conferenza stampa a Londra, aggiungendo che loro sono interessati “alla flotta” di Alitalia. Lo riferisce Bloomberg.

“Ryanair terrà la maggior parte del personale Alitalia, in particolare piloti ed ingegneri, se la sua offerta verrà accettata”, ha aggiunto O’Leary, in una conferenza stampa a Londra, aggiungendo che “sarà mantenuto anche il marchio Alitalia”.

Ryanair sarebbe “interessata a fare un’offerta per tutta la flotta Alitalia”, ma l’accordo “verrebbe bloccato” dall’Antitrust perché la compagnia irlandese arriverebbe a controllare oltre il 50% del mercato italiano. Lo ha detto l’amministratore delegato, Michael O’Leary, secondo quanto scrive il sito Reuters. Quindi l’offerta Ryanair “sarà per 90 aerei Alitalia, compresi piloti, assistenti di volo e rotte”, ha precisato.

Comunque la proposta di acquisto della low cost irlandese per Alitalia dipenderà anche “da numero di esuberi, modifiche alle condizioni del personale e rinegoziazione dei leasing”, ha spiegato l’ad di Ryanair.    Secondo O’Leary l’aspetto “più interessante di Alitalia è la sua flotta a lungo raggio” che “ha una forte capacità di crescita”.