Alitalia, Sabelli: “Nel 2013 fusione con Air France”

Pubblicato il 2 Novembre 2010 - 19:32 OLTRE 6 MESI FA

L’amministratore delegato di Alitalia Rocco Sabelli farà una raccomandazione agli azionisti di Alitalia di costruire una fusione con Air France per ”confluire in un aggregato più grande”. E’ questa la ”proposta personale” che lo stesso Sabelli presenta a Bruno Vespa nel nuovo libro del giornalista Rai in uscita.

Sabelli ha detto a Vespa che nel 2011 la compagnia avrebbe raggiunto il break even, tornando ad assicurare i collegamenti aerei diretti con Rio de Janeiro e con la Cina, e realizzando una progressiva integrazione funzionale con Air France e, per le rotte transatlantiche, con l’americana Delta. E alla domanda di Vespa se nel 2013, quando gli azionisti saranno liberi di vendere a chiunque le loro quote, Air France avrebbe assunto il controllo di Alitalia, ha risposto: ”La mia opinione personale, che trasformerò  in una raccomandazione agli azionisti, è di costruire un ‘merger’ (fusione) tra le due compagnie per confluire in un aggregato piu’ grande. L’azionariato che controlla Air France è per il 14% in mano al governo francese e per il 12% in mano al personale. Non è detto che i nostri soci non possano avere una partecipazione sull’aggregato, se non superiore a quella del primo azionista, almeno del secondo, in modo da mantenere a un livello rilevante il peso della proprieta’ italiana’.

“Il tema dell’assetto azionario non è di attualità. Ciò che ho espresso è una valutazione personale legata a processi di consolidamento che interessano l’intera industria del trasporto aereo a livello mondiale”, ha detto ancora Sabelli. “Quello che conta oggi come più volte ho confermato e confermo è che l’integrazione industriale che abbiamo non solo con Air France-Klm ma anche con Delta sul mercato transatlantico possa ulteriormente svilupparsi”.