Anthony Noto, ministro tesoro di Twitter, cinguettio sonnambulo: “Compriamoli…”
Pubblicato il 25 Novembre 2014 - 14:30 OLTRE 6 MESI FA
Anthony Noto, ministro tesoro di Twitter, cinguettio sonnambulo: “Compriamoli…”
ROMA – “Dobbiamo comprarli. Ho un piano”. Questo il cinguettio “sonnambulo” di Anthony Noto, capo finanziario di Twitter, che ha scatenato la curiosità della rete. Noto infatti ha subito rimosso il cinguettio dal social network, “censura” che fa pensare come quel tweet fosse un messaggio privato per sbaglio diventato pubblico. Una gaffe mediatica che capita anche ai “proprietari” del popolare Twitter e che lascia con l’amaro in bocca gli utenti incuriositi: “Cosa o chi sarà comprato da Twitter?”.
Elmar Burchia sul Corriere della Sera scrive:
“«Continuo a pensare che dovremmo comprarli. Ho un piano», ha twittato lunedì Anthony Noto. Pochi secondi per accorgersi dell’errore e il cinguettio è stato cancellato. La notizia è subito stata ripresa dai maggiori siti tecnologici. E commentata tra le righe con un certo compiacimento: anche i top manager non sono infallibili.
Un portavoce di Twitter ha confermato a Bloomberg che Noto ha inviato il tweet ma le azioni di Twitter non hanno risentito dell’errore. Anche per il «DM fail» l’errore di Noto non ha avuto conseguenze drammatiche. Di quale società il manager stesse parlando è noto solo a pochi insider. Anche se il portale Re/Code fa un elenco delle possibili startup sulle quali Twitter avrebbe messo gli occhi”.
D’altronde Noto è un manager arrivato a Twitter lo scorso luglio, dopo aver lavorato in Goldman Sachs, dove era responsabile degli investimenti in tecnologia e telecomunicazioni del gruppo. Una svista che fortunatamente non ha portato danni né a Twitter, né a Wall Street:
“Certo assai più grave quanto accaduto a Wall Street il 23 aprile dell’anno scorso quando il Dow Jones perse 150 punti dopo la violazione dell’account Twitter dell’agenzia di stampa Ap. Un gruppo di hacker si era introdotto nell’account dell’Associated Press e annunciato che Obama era rimasto ferito in seguito a due esplosioni avvenute nelle vicinanze della Casa Bianca («Breaking: Two Explosions in the White House and Barack Obama is injured»)”.
