Antitrust, multa di un milione a Trenitalia. L’accusa: ha gestito male i pendolari sulla Roma-Napoli-Caserta

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Agosto 2021 - 08:36 OLTRE 6 MESI FA
Antitrust, multa di un milione a Trenitalia. L'accusa: ha gestito male i pendolari sulla Roma-Napoli-Caserta

Antitrust, multa di un milione a Trenitalia. L’accusa: ha gestito male i pendolari sulla Roma-Napoli-Caserta (Foto d’archivio Ansa)

L’Antitrust ha comminato una multa da 1 milione di euro a Trenitalia. L’accusa è quella di “inadeguata gestione del traffico pendolare sulla tratta Roma-Napoli Caserta“. Il procedimento si riferisce al periodo gennaio-febbraio 2021.

Antitrust, multa a Trenitalia per il traffico dei pendolari tra Roma e Napoli

“La multa – si legge in una nota dell’Antitrust- è stata ridotta a causa delle perdite economiche registrate dalla società nel 2020″. Secondo quanto emerso da rilevazioni d’ufficio e da accertamenti ispettivi alla stazione di Roma Termini numerosi passeggeri non erano riusciti ad accedere ai treni della linea nonostante i posti non fossero occupati e/o riservati per il posizionamento “a scacchiera”.

Secondo l’Autorità, il comportamento di Trenitalia S.p.A., che non ha gestito e programmato in modo adeguato la propria offerta in una delle tratte più interessate dal traffico pendolare, quale la Roma-Napoli/Caserta, alla ripresa delle attività lavorative dopo la pausa di fine anno, integra una pratica commerciale scorretta in violazione dell’articolo 20 del Codice del Consumo.

Si tratta di una pratica “che è contraria alla diligenza professionale e che è idonea a falsare in misura apprezzabile il comportamento economico del consumatore.

Trenitalia non ha soddisfatto la domanda dei pendolari, cui aveva venduto un abbonamento

“In particolare, Trenitalia non ha predisposto una capacità di trasporto adeguata a soddisfare la domanda dei pendolari. Pendolari cui aveva venduto un abbonamento. E non ha – prosegue Antitrust – fornito altre misure informative o inerenti al sistema di prenotazione per offrire un adeguato servizio di trasporto a tale specifica categoria di viaggiatori. E limitare quindi i prevedibili disagi, nonostante disponesse di tutti i dati per valutare la domanda di spostamenti da parte della clientela pendolare”.

L’Agcm precisa infine che sulla base dell’attività istruttoria svolta, e anche del parere reso dall’Autorità di regolazione dei trasporti, non sono emersi invece elementi sufficienti ad accertare una pratica commerciale scorretta nella predisposizione e nell’adeguamento della capacità di trasporto durante il periodo a ridosso delle festività di fine 2020.

La replica di Trenitalia

“Trenitalia, prende atto della decisione pubblicata dall’AGCM, confermando comunque di aver adottato tutte le misure necessarie a soddisfare correttamente le esigenze della clientela pendolare, tenuto conto delle restrizioni dovute alla pandemia”. Così Trenitalia commenta la sanzione comminata dall’Antitrust.