Argentina, il paradiso degli ex yuppies Usa travolti dalla crisi

Pubblicato il 21 Marzo 2009 - 09:49| Aggiornato il 12 Maggio 2009 OLTRE 6 MESI FA

Secondo la Direcion Nacional Emigrationes di Buenos Aires sono già centinaia e aumentano in progressione geometrica i trentenni Usa che scelgono l’Argentina per scampare la recessione. “Arrivano qua come per un anno sabbatico e poi non se ne vanno più”- hanno raccontato al giornale di Buenos Aires “El Clarin” i responsabili dell’ufficio immigrazione. Nel 2007 erano già più di settecento ed ora che la bolla economica è esplosa il numero degli arrivi esplode. Il profilo dei nuovi argentini, ex yankee è molto simile: trentenni, con un lavoro in patria falciato dalla crisi,un discreto patrimonio per vivere megliio che a casa o per impiantare piccole attività imprenditoriali, magari sfruttando Internet. “ll mio debito da quando sono arrivato qua è sceso” – spiega Henry arrivato da Portland. Anche John non si è lasciato alle spalle molti rimpianti: faceva il produttore per il Washington Post e misurava la crisi del giornale. Ha venduto casa, automobile, barca ed eccolo passeggiare felice nelle calles alla moda di Baires.