Banca d’Italia: “Più prestiti alle imprese, meno alle famiglie”

Pubblicato il 8 Giugno 2012 - 11:48 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Piu’ prestiti alle imprese, meno alle famiglie. Ad aprile, rileva Banca d’Italia, il tasso di crescita dei prestiti e’ stato complessivamente dell’1,6% (1,3% a marzo), con una netta accelerazione per quelli alle societa’ non finanziarie (1,3% contro il valore nullo di marzo) e una frenata per le famiglie (1,8% dal 2,2% di marzo).

Il tasso sui mutui scende ad aprile al 4,37% contro il 4,54% di marzo. Lo rende noto la Banca d’Italia, aggiungendo che i tassi d’interesse sui prestiti alle imprese sono invece aumentati leggermente (3,68% dal 3,58%). Per quanto riguarda i depositi, il tasso di crescita annuale del settore privato e’ stato dell’1,8% dal 2,4% di marzo. Colpo di freno anche per la raccolta obbligazionaria (12,7% dal 15,3% del mese precedente). Il tasso di crescita delle sofferenze infine e’ rimasto invariato al 14,6%.

E’ nuovo record per i titoli di Stato detenuti dalle banche italiane.   Ad aprile il debito sovrano in pancia agli istituti di credito, rileva Bankitalia, ammonta complessivamente a 295 miliardi di euro, di cui 161,265 mld di Btp, 50,832 mld di Bot, 23,611 mld di Ctz e 49,258 mld di Cct.