Banche, tempo di licenziamenti: verso un taglio di 19mila posti di lavoro

di Redazione Blitz
Pubblicato il 31 Agosto 2013 - 14:42 OLTRE 6 MESI FA

Banche, tempo di licenziamenti: verso un taglio di 19mila posti di lavoroROMA – Nei prossimi anni nelle banche italiane verranno fatti 19mila licenziamenti. E’ quanto evidenzia l’analisi dei piani industriali dei principali istituti di credito e dei dati Bce secondo cui lo scorso anno i dipendenti sono scesi a 309mila.

Secondo i dati raccolti, nel 2012 in Italia i lavoratori nel settore finanziario sono calati di 7mila unità e nei prossimi anni, per effetto delle misure risanamento, se ne perderanno altri 19mila.

Analizzando i piani industriali dei principali gruppi bancari e le stime dei sindacati, sono previste 19mila uscite nette nei prossimi anni, sui 330mila dipendenti delle banche con mandato di rappresentanza Abi, cui aggiungere quelli delle Bcc (che hanno una forza lavoro di circa 30mila persone) che però non dovrebbero avere significative riduzioni di personale.

In tutta Europa i lavoratori del comparto, secondo la Bce, sono scesi lo scorso anno da 3,088 milioni a 3,037 milioni. A pagare uno degli scotti più pesanti è stata la Spagna, alle prese con una fortissima crisi del comparto bancario, che ha visto una perdita di 11mila lavoratori a 234mila ma diverse migliaia di licenziamenti aggiuntivi stanno avvenendo in questi mesi per gli istituti nazionalizzati. Lieve calo lo scorso anno per la Germania (da 663 a 659mila) e la Francia (421mila a 416mila), stabile il Regno Unito (454mila).