Banche, tutte le cinque italiane superano gli stress test

Pubblicato il 15 Luglio 2011 - 18:10 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 15 LUG – Tutte le cinque banche italiane Unicredit, Intesa Sanpaolo, Mps, Ubi e Banco Popolare hanno superato, come da previsioni, lo stress test condotto a livello europeo su 91 istituti del Vecchio Continente.

”Le banche italiane superano con ampio margine il valore di riferimento del 5% di Core Tier1 stabilito dallo stress test”, e questo conferma ”l’adeguatezza della capitalizzazione del sistema bancario nazionale”. E’ quanto afferma il direttore generale della Banca d’Italia Fabrizio Saccomanni dopo la pubblicazione degli stress test superati da tutte e cinque le banche italiane oggetto dell’esercizio (Unicredit, Intesa Sanpaolo, Mps, Ubi, Banco Popolare). La media ponderata del Core Tier1 post stress per i cinque gruppi sarebbe del 7,3%.

In particolare il risultato, spiega la Banca d’Italia, tiene conto delle misure di rafforzamento patrimoniale decise entro l’aprile di quest’anno. Includendo cosi’ ulteriori risorse patrimoniali tra cui alcuni strumenti non compresi nella definizione di Core tier1, ma caratterizzati da elevata capacita’ di assorbire le perdite, il coefficiente patrimoniale medio dei cinque gruppi risulterebbe del 7,9% alla fine del 2012.

 Il Governo italiano ”prende atto e accetta i risultati” degli stress test europei e ”apprezza il miglioramento della trasparenza che e’ stato raggiunto”.    Lo si legge in una nota del ministero dell’Economia, secondo cui ”l’Italia si impegna a salvaguardare la stabilita’ finanziaria e a contribuire ad ulteriori miglioramenti della capacità di resistenza del settore bancario, considerando tali aspetti parti integranti della strategia comunitaria”.

Otto banche europee su 90 hanno fallito gli stress test Ue. E’ quanto si legge nei risultati pubblicati oggi dall’Eba, la European banking authority. In caso di choc economico, le otto banche vedrebbero scendere il loro Core Tier 1 (indice della solidità patrimoniale, più ristretto rispetto al Tier 1 usato nei test dell’anno scorso) sotto il 5% e avrebbero bisogno di 2,5 miliardi di euro per riprendersi.

Secondo i dati, sono 16 le banche che in caso di stress vedrebbero il Core Tier 1 tra il 5% e il 6%, quindi vicino alla soglia minima di resistenza. Sono 91 gli istituti esaminati, di 90 sono stati pubblicati i risultati. L’Eba non ha diffuso i nomi delle banche che hanno falito gli stress test.

L’Authority Ue per le banche (Eba) ha chiesto alle otto bocciate di approntare piani di ricapitalizzazione, e agli istituti vicini alla soglia ed esposti nei Paesi sotto stress economico di prendere misure per rafforzare il credito.    Le banche europee vicine alla soglia (Core Tier 1 tra il 5-6%) sono 16.