Bankitalia: “Lo spread dovrebbe essere a 200 punti”

Pubblicato il 4 Settembre 2012 - 16:11 OLTRE 6 MESI FA
(Foto Lapresse)

ROMA – Secondo la Banca d’Italia, i 450 punti che separano i rendimenti dei titoli decennali italiani dai loro omologhi tedeschi, non hanno alcuna correlazione con la crescita economica, le condizioni fiscali o i rischi finanziari del Paese Italia. L’esatta distanza tra le due lame della forbice dovrebbe attestarsi sui 200 punti base. Un pool di economisti della Banca d’Italia ha fatto i conti sulla base di rigorosissime stime econometriche e ha pubblicato i risultati nella collana “Questioni di Economia e Finanza”.

Secondo via Nazionale l’effetto contagio nella zona euro è il vero motivo di un gap così elevato, che supera i 400 punti, sfiorando quota 500. Nel paper si legge che l’andamento dei cosiddetti fondamentali (crescita economica, condizioni fiscali e rischi finanziari) a partire dall’estate 2011 non è sufficiente a giustificare il forte incremento dei premi di rischio.

C’è intanto attesa sui mercati per giovedì, quando la Banca Centrale europea annuncerà le nuove misure che intende adottare per contrastare la crisi e favorire la politica monetaria. Borse contrastate: Madrid e Milano leggermente in positivo dopo che Draghi ha ribadito la legittimità per la Bce di comprare bond con scadenza fino a 3 anni.