Bce pronta ad aumentare gli acquisti di giugno. Piazza Affari chiude a +1,34%
Pubblicato il 22 Maggio 2020 - 18:12 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Le stime messe a punto dallo staff della Bce per l’impatto economico della pandemia sull’Eurozona indicano “che anche una profonda recessione di circa il 5% nel 2020 appare ora un esito favorevole, con scenari più gravi che indicano una contrazione fino al 12% del Pil”.
E il consiglio direttivo “dovrà essere pronto ad aggiustare il Pepp e potenzialmente altri strumenti” alla riunione d’inizio giugno, se vedrà che le dimensioni dello stimolo sono inferiore a quanto necessario.
Lo scrive la Bce nelle minute del meeting del consiglio direttivo di fine aprile.
La Bce quindi è pronta ad aumentare le dimensioni del programma di acquisti di titoli in risposta alla pandemia.
Tanto basta a Piazza Affari per chiudere in positivo.
Milano, infatti, chiude a +1,34%.
I titoli italiani beneficiano del calo dello spread: il differenziale che si ferma a 209 punti base, con il rendimento sotto all’ 1,59 per cento.
Meno forti le altre piazze:
Francoforte aggiunge in chiusura lo 0,05%, Parigi cede lo 0,02% mentre Londra resta la più attardata e si ferma a -0,38%.
Le parole del capo economista della Bce, Philip Lane
“Le banche centrali da sole possono fare fino a un certo punto, e dunque devono giocare un ruolo centrale le politiche di bilancio”.
Lo dice, in un podcast diffuso dalla Bce, il membro del comitato esecutivo e capo economista della Bce Philip Lane, che parla di un “grosso shock” per l’economia dell’Eurozona dovuto alla pandemia. (Fonte: Ansa).