Bce, crollo tassi colpisce le famiglie italiane, aiuta le spagnole

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Giugno 2016 - 12:00 OLTRE 6 MESI FA
Bce, crollo tassi colpisce le famiglie italiane, aiuta le spagnole

Bce, crollo tassi colpisce le famiglie italiane, aiuta le spagnole

ROMA – Bce, crollo tassi colpisce le famiglie italiane, aiuta le spagnole. Il crollo dei tassi causato dalle politiche espansive della Bce ha compresso gli interessi sui debiti delle famiglie, ma anche quelli ‘attivi’ sui loro risparmi. Con effetti più negativi sui bilanci delle famiglie italiane, relativamente meno indebitate con più ‘asset’ in grado di generare interessi, e invece più positivi per spagnole, più indebitate e con un’alta frazione di mutui indicizzati ai tassi, mentre le tedesche e francesi hanno subìto un impatto relativo.

Lo rivela la stessa Bce in uno studio parte del bollettino economico, secondo il quale “in Italia il calo dei guadagni da interessi (quasi -5% colme frazione del reddito lordo disponibile fra il 2008 e fine 2015) è più del doppio di quello dei pagamenti di interessi (prossimo a -2%), con un impatto sul reddito netto da interesse complessivo”. La causa di ciò, per la Bce, è che “le famiglie italiane hanno una disponibilità relativamente ampia di asset che rendono interessi, mentre sono relativamente meno indebitate”.

“Calo prezzo petrolio segnale rallentamento economia”. Nell’anticipazione dello stesso bollettino economico, la Bce attribuisce al calo dei prezzi petroliferi il rallentamento dell’attività economica globale. La Bce spiega che “mentre nel 2014 gran parte del calo del prezzo del petrolio potrebbe essere spiegata con il significativo aumento dell’offerta di greggio, più recentemente il prezzo più basso è il riflesso del calo della domanda globale”.

La Bce avverte che “anche se il prezzo basso del petrolio può sostenere la domanda interna grazie all’aumento dei redditi reali nei Paesi importatori, questo non necessariamente potrebbe compensare gli effetti più ampi dell’indebolimento della domanda globale”. Nel rapporto si evidenzia come il rovescio della medaglia a livello internazionale sia che molti Paesi esportatori di greggio hanno sperimentato una recessione “grave”, tenuto conto che l’indebolimento della domanda globale ha avuto ricadute su altre economie emergenti.