Bce: Draghi verso Francoforte, resta nodo Bini Smaghi
ROMA, 29 OTT – E' la settimana di Mario Draghi alla Banca centrale europea: il presidente in pectore sara' a Francoforte gia' lunedi', il giorno prima dell'insediamento che cade in un giorno festivo. Ma resta aperto il nodo di Lorenzo Bini Smaghi, il consigliere esecutivo dell'Eurotower che Roma e Parigi vorrebbero dimissionario e che resta sotto lo scudo protettivo della Bce. Qualunque decisione prendero' – e' il messaggio che filtra dal banchiere fiorentino – dovra' essere definita con la Bce. Una linea difesa dallo stesso presidente uscente Jean-CLaude Trichet, che oggi ha ribadito che tutte le decisioni dell'Eurotower vengono prese in piena indipendenza rispetto ai governi. Il pressing di Parigi su Bini Smaghi si e' intensificato negli ultimi giorni: l'Eliseo lo esorta a lasciare ''al piu' presto'' per far spazio al rappresentante nel board che la Francia perdera' lunedi' con la fine del mandato di Trichet. Il premier italiano Silvio Berlusconi gli chiede di chiudere ''lo spiacevole incidente'' con Parigi. Ma la linea del consigliere esecutivo e della stessa Bce e' che un suo addio, per essere volontario, dovrebbe essere conseguenza di un'offerta almeno di pari livello della carica ricoperta a Francoforte. Per una questione formale, poi, non dovrebbe esserci un avvicendamento cosi' ravvicinato con l'arrivo di Draghi: altrimenti si creerebbe un precedente tale da far pensare che la Bce risponde al volere dei governi. Il tema fara' inevitabilmente da sfondo all'esordio pubblico di Draghi, che giovedi' terra' il suo primo consiglio direttivo, con la regolare decisione mensile sui tassi d'interesse e la conferenza stampa a seguire, la prima per Draghi nella nuova veste. In realta', Draghi sara' a Francoforte gia' da lunedi': c'e' da preparare la riunione e scambiarsi pareri e analisi con i colleghi. Lo stesso consiglio di giovedi', come ogni mese, sara' preceduto da una cena con i membri del consiglio mercoledi' sera all'Eurotower. Per lunedi' 31, inoltre, e' fissato un comitato esecutivo, il braccio operativo della Bce che prepara i lavori del consiglio e gestisce le attivita' correnti dell'istituto.
La riunione al 35esimo piano del grattacielo di Francoforte e' l'ultima presieduta da Trichet, ma Draghi sara' all'Eurotower: il passaggio del testimone vero e proprio potrebbe avvenire proprio in quell'occasione. Il mandato del nuovo presidente della Bce inizia con un'agenda fitta di temi difficili: si parla di un taglio dei tassi d'interesse, c'e' da decidere sugli acquisti dei titoli di Stato e la riunione di giovedi' e' la prima dopo il consiglio europeo di mercoledi' scorso, quando i leader hanno deciso il rafforzamento del fondo 'Efsf' e l'Italia ha fatto pervenire la sua lettera d'intenti. C'e' da decidere sul tema scottante degli acquisti dei titoli di Stato di Italia e Spagna: in proposito – ha detto Trichet a 'Le Monde' – '''Mario ha ripetuto quello che il consiglio ha indicato in precedenza'', e cioe' che si tratta di una misura temporanea per sua natura, ma che resta a disposizione. E subito dopo la conferenza stampa c'e' da prendere al volo l'aereo per Cannes, dove i leader del G20 faranno il punto sulla situazione globale.
