Benzina, l’aumento quotidiano è di Eni. Codacons: “Stangata da 400 milioni”

Pubblicato il 8 Agosto 2012 - 12:12 OLTRE 6 MESI FA
(LaPresse)

ROMA – La benzina sale ancora di prezzo e il Codacons attacca parlando di una stangata da 400 milioni di euro. L’ultimo rincaro dei carburanti viene da Eni: stando a quanto riferito da Staffetta Quotidiana, l’operatore leader in Italia ha deciso un aumento di 1 cent sulla verde (1,877 euro) e di 0,5 cent sul diesel (1,772). Fermi gli altri marchi, con la Ip che conferma il prezzo più alto a 1,888, tre centesimi in meno rispetto al record di 1,918 dello scorso aprile.

Il Codacons attacca. L’aumento dei prezzi della benzina, arrivata a 3 cent dal record dello scorso luglio, equivale a una ”maxi-stangata da quasi 400 milioni di euro”. E’ il calcolo del Codacons, che parla di ”ecatombe sulle vacanze degli italiani”. ”Puntualmente – osserva l’associazione – in occasione dell’esodo degli italiani, i prezzi dei carburanti si infiammano, svuotando le tasche dei cittadini in movimento per le vacanze, e riempiendo le gia’ ricchissime casse delle compagnie petrolifere. Oggi per un pieno occorre sborsare oltre 12 euro in piu’ rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, per una stangata complessiva che sfiora i 400 milioni di euro, a carico degli italiani che hanno scelto l’automobile per raggiungere le localita’ di villeggiatura”.