Bernabè: “Telecom è una preda come tutto il mercato italiano”

Pubblicato il 7 Giugno 2012 - 12:06 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 7 GIU – Telecom Italia è una preda ”come tutto il mercato italiano, perché le capitalizzazioni in Borsa sono a livelli ridicoli e con una disponibilità di risorse minimale si può acquisire il patrimonio industriale”. Lo ha detto il presidente di Telecom, Franco Bernabè: ”Non è interesse del Paese fare i saldi sull’industria italiana”.

Ai giornalisti, che, a margine della presentazione del RomaEuropa Festival, gli chiedevano un commento sulle indiscrezioni giornalistiche che tornano a ipotizzare una fusione con Mediaset, risponde: “Assolutamente no” . ”Non c’e’ nessun rapporto con Mediaset”, ha chiarito nuovamente Bernabè.

”La capitalizzazione della Borsa italiana – ha spiegato Bernabè – è una frazione della Borsa degli altri Paesi”, il che ”è molto preoccupante, perche’ l’Italia ha grandi aziende di successo e con un ruolo sul mercato internazionale: l’ultima cosa che ci si puo’ permettere e’ perderle”. Tutto il mercato italiano, ha poi insistito, ”e’ una preda possibile”, in un momento in cui, oltre tutto, le piazze finanziarie ”sono estremamente tese e preoccupate”: va quindi ”difeso”, perche’ l’Italia e’ ”pur sempre l’ottavo Paese piu’ industrializzato” e non possiamo permetterci che il patrimonio industriale ”vada in svendita”.

Bernabè non è voluto comunque entrare nel merito di possibili operazioni su Telecom Italia, dopo che il titolo, lunedi’ scorso, e’ precipitato ai minimi dal 1997 in concomitanza con l’uscita dall’Eurostoxx50.