Bersani: "Non tradirò l'art.18 ma voglio l'accordo"

Pubblicato il 12 Marzo 2012 - 20:06 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ''Se qualcuno pensa che io tradisca l'articolo 18…'' scuote la testa e risponde cosi' il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, a chi, in occasione della presentazione dell'ultimo libro di Rampini, gli fa notare che nel suo intervento non arriva al punto della riforma del mercato del lavoro. Tema sul quale il segretario del Pd arriva subito dopo per dire di avere il sospetto che ''qualcuno al tavolo sta lanciando un messaggio: quello della deregolamentazione. Ma io dico no, la strada e' quella di una nuova regolamentazione''.

Per Bersani bisogna trovare un sistema di ammortizzatori sociali piu' universale, sapendo che servono risorse perche' ''non si fanno le nozze con i fichi secchi''. Fatto questo, si puo' passare all'articolo 18 per il quale, tuttavia, ''serve solo una manutenzione. Vorrei – ripete il segretario del Pd – che il governo lo capisse bene perche' siamo in un periodo di pesante recessione''.

''Voglio un accordo, voglio una riforma che si basi sulla coesione sapendo che non esiste piu' una questione Cgil: ognuno puo' trovare una buona ragione per alzarsi dal tavolo ma in questo modo non andiamo da nessuna parte''.