Sorpresa alla Fiat di Cassino, alle 6 dall’elicottero scende Marchionne

Pubblicato il 31 Agosto 2010 - 16:54 OLTRE 6 MESI FA

Sergio Marchionne

Sergio Marchionne si presenta, in elicottero, allo stabilimento Fiat di Cassino alle 6 e 20 del mattino. E’ da poco iniziato il primo turno e l’amministratore delegato dell’azienda fa così la sua entrata là dove si produce la Giulietta, in questo momento la macchina del gruppo che “tira” di più sul mercato.

Marchionne riparte dopo due ore, dopo colloqui, verifiche e test tecnici. Clima disteso con gli operai: “Com’è la qualità dei pezzi che montate?”, “Difficoltà nel motaggio dei componenti?”. Prima di andarsene l’ad Fiat si è informato sul clima sindacale che si respira in fabbrica e alla fine se ne sarebbe andato con una certa soddisfazione, ammettendo che a Cassino si respira un’aria diversa da altri stabilimenti.

Cosa c’è di diverso a Cassino? Il prodotto: la Giulietta è l’auto che va più forte sul mercato, con 20mila ordini dai concessionari. Nessuna contestazione da parte dei sindacati al blitz. Mario Spigola, segretario provinciale Fim-Cisl, ritiene “positiva” la visita, anche se si attendono chiarimenti sul nuovo piano industriale 2010-2014. Giudizio positivo al blitz anche da parte di Donato Gatti, segretario Fiom-Cgil.