Bollette: il gas sale dell’1,7%, scende la luce dell’1,1%

di redazione Blitz
Pubblicato il 29 Settembre 2016 - 18:46 OLTRE 6 MESI FA
Bollette: il gas sale dell'1,7%, scende la luce dell'1,1%

Bollette: il gas sale dell’1,7%, scende la luce dell’1,1%

ROMA – Torna a scendere la bolletta dell’elettricità, mentre si registra un incremento per la bolletta gas in concomitanza della normale stagionalità autunnale, comunque meno marcato rispetto a quanto prevedibile. Secondo quanto stabilito dall’Autorità per l’Energia, nell’abituale decisione trimestrale, dal primo ottobre la bolletta elettrica registrerà un calo dell’1,1% mentre per il gas l’aumento sarà dell’1,7%. Nel complesso nel 2016 la famiglia tipo risparmierà 96 euro rispetto a quanto speso nel 2015.

Nuova ondata di tentate truffe telefoniche. A segnalarle è la polizia di Stato sul profilo Facebook ‘Vita da social‘. “Sono infatti molti i cittadini che segnalano di aver ricevuto strane telefonate riguardo le proprie bollette di gas ed energia con lo scopo di ottenere con l’inganno i dati necessari per un passaggio di gestore all’insaputa del titolare del contratto”, si legge.

“La telefonata truffa inizia sempre con la frase ‘E’ lei il signor/la signora…’. Un ‘sì’ di risposta che viene registrato per essere usato per fingere l’assenso a un nuovo contratto mai chiesto”, si sottolinea nel post. “Al telefono si viene contattati da una società (non vengono fornite generalità precise) che afferma di occuparsi della fatturazione delle bollette di gas energia – scrive la Polizia – Chi ci contatta ci informa di aver riscontrato che stiamo pagando un prezzo troppo elevato e che dal prossimo mese ci attiveranno una tariffa più conveniente valida per tutto il 2016 e 2017. Per portare a termine l’operazione è necessario solo fornire una nostra bolletta”. “Ed è questo il vero obiettivo dei truffatori: ottenere il numero di codice identificativo ‘Pod’ per la bolletta dell’energia elettrica e ‘Pdr’ per quella del gas – si sottolinea – Si tratta di dati necessari per attivare a nostra insaputa il passaggio di gestore. Contratti del genere infatti possono essere fatti telefonicamente e la registrazione della conversazione è una prova del consenso del cliente”.