Bollette luce & gas, il mercato libero scatta a luglio 2019: cos’è e come orientarsi

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Marzo 2018 - 07:00 OLTRE 6 MESI FA
Mercato libero energia scatta a luglio 2019

Bollette luce & gas, il mercato libero scatta a luglio 2019: cos’è e come orientarsi

ROMA – Ci vogliono “9 minuti” per leggere una bolletta elettrica. Ma “6 ore” per comprenderla. Forse per via delle “179 cifre” che si trovano nel documento.

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Bollette troppo difficili da leggere e una certa pigrizia delle persone – poco propense al cambiamento – oltre alla lentezza dei tempi di passaggio e il poco margine di sconto, sono i principali motivi che rendono “critico il processo di liberalizzazione del mercato elettrico” (fonte Nomisma Energia).

Fino a un anno fa sembrava che il passaggio definitivo al mercato libero (luce e gas) dovesse scattare nel 2018 (da gennaio o da luglio), ma poi però ad aprile è diventato ufficiale l’ennesimo slittamento: ora dobbiamo segnare la data del luglio 2019. La questione riguarda ad oggi 20 milioni di clienti domestici che non sono ancora passati al mercato libero (a fronte dei 9 milioni che hanno già traslocato).

Considerato come pochi abbiano idea dei propri consumi, né di quanto possa costare un kWh, si prospetta un futuro veramente pieno di insidie per gli utenti, chiamati a utilizzare il tempo che gli rimane prima della totale liberalizzazione del mercato, per informarsi il più possibile su tariffe, operatori e loro reputazione sul mercato. Liberalizzazione significa che il consumatore dovrà essere informato sul prezzo della materia energia, perché sarà su questo che si giocherà il mercato. Proprio come oggi accade sul prezzo della benzina dei diversi distributori quando attua una scelta, optando per un operatore piuttosto che per un altro.

La differenza consiste nel fatto che, mentre nel mercato tutelato periodicamente l’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) propone un prezzo di riferimento a cui le aziende che vendono gas ed energia elettrica sono obbligate ad aderire (servizio di Maggior Tutela), nel mercato libero, gli operatori possono applicare il prezzo che preferiscono.

Nel mercato libero, sostanzialmente è il cliente a decidere quale venditore o tipo di contratto scegliere, decidendo di cambiare qualora l’offerta non sia più confacente ai propri consumi. In linea di massima, il prezzo di riferimento del mercato tutelato è stato finora anche il più conveniente.

Per scegliere e valutare al meglio il fornitore più adatto alle proprie esigenze resta attivo il servizio gratuito Trova Offerte dell’Autorità per l’energia, disponibile online. Il servizio nasce proprio per aiutare i clienti domestici a trovare e confrontare diverse offerte di fornitura di elettricità e gas in relazione ai loro consumi. Qui basterà seguire nei differenti passaggi le semplici richieste sui propri consumi, per ottenere una classifica di differenti aziende con annessi costi.