Stangata famiglie: in media + 600 € l’anno per fare la spesa, effetto inflazione

Pubblicato il 13 Luglio 2012 - 13:40 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Una famiglia di tre persone spenderà, solo per fare la spesa di tutti i giorni, 594 euro in più dello scorso anno, per una di quattro persone la stangata sarà di 642 euro all’anno. In media l’aumento sarà di 600 euro. Le famiglie dovranno subire una nuova stangata con una spesa annua complessiva che aumenta di 2.204 euro a nucleo nel 2012. Effetto dell’inflazione che risale a giugno, secondo l’Istat,  al 3,3% dal 3,2% di maggio. I maggiori effetti si vedono soprattutto sugli alimenti: quindi è sul quotidiano che andrà a gravare maggiormente l’aumento dell’inflazione con un aumento del 4,4% annuo sui prezzi dei prodotti acquistati con più frequenza. Spalmata sull’anno il livello dell’inflazione è più basso (2,2%) ma è una magra consolazione.

I maggiori rialzi dei prezzi riguardano alimentari e bevande analcoliche e comunicazioni (per entrambe +0,8%); in diminuzione invece i prezzi dei trasporti (-0,3%). Nel confronto tendenziale l’Istat rileva gli aumenti maggiori per bevande alcoliche e tabacchi (+8,1%), abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+7,6%) e trasporti (+6,4%). A livello territoriale Potenza (+4,8%), Genova (+4,1%) e Trieste (+3,8%) sono le città in cui i prezzi registrano gli aumenti tendenziali piu’ elevati.

Federconsumatori e Adusbef lanciano l’allarme: ”Tale crescita dei prezzi si traduce in una ricaduta di oltre +990 euro annui per ogni famiglia”. Una ”stangata che si somma a quella proveniente dall’aumento della tassazione”, spiegano, pari ”a +1.214 euro (comprendendo anche le ricadute indirette dell’aumento delle accise e della reintroduzione dell’Imu)”. Per un totale, sottolineano le due associazioni a tutela del consumatore, ”a carico di ogni famiglia che sarà di ben +2.204 euro nel 2012”. Secondo Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, presidenti rispettivamente di Federconsumatori e Adusbef ”se il governo non si decide a mettere in agenda determinati provvedimenti in questo senso, l’uscita dalla crisi si farà sempre più lontana ed improbabile”.

Il Codacons sottolinea che i dati dell’inflazione tradotti ”in termini di costo della vita”, vogliono dire che su base annua, ”una famiglia di tre persone spenderà, solo per fare la spesa di tutti i giorni, 594 euro in più, mentre per una famiglia di quattro persone la stangata sarà di 642 euro all’anno”. Per l’associazione a tutela del consumatore ”è grave che l’inflazione scenda in tutta l’Eurozona, come confermato ieri da Draghi, tranne che in Italia”. Vista la situazione secondo il Codacons ”il governo non solo non deve aumentare l’Iva nemmeno dopo il primo luglio 2013, ma deve anche intervenire urgentemente con politiche antinflattive, ad esempio con una seria riforma nel settore della distribuzione, accorciando la filiera per evitare che ad ogni passaggio il prezzo raddoppi”.