Bollette sconto aziende. Burocrazia spiega tariffa: Tvnd (ap, Sap) = Cu· Sap (ap)· Kd

di Riccardo Galli
Pubblicato il 13 Maggio 2020 - 12:48 OLTRE 6 MESI FA
Coronavirus. Bollette sconto aziende. Burocrazia spiega tariffa: Tvnd (ap, Sap) = Cu· Sap (ap)· Kd

Bollette sconto aziende. Burocrazia spiega tariffa: Tvnd (ap, Sap) = Cu· Sap (ap)· Kd (Foto d’archivio Ansa)

ROMA – In tempi di Coronavirus sono tantissime le aziende, e non solo, in difficoltà. Entrate quasi a zero e spese che si continuano a dover pagare.

Una mano può arrivare anche dalle piccole, relativamente, voci di uscita. Come le bollette.

Ecco allora che il Governo ha messo sul piatto la riduzione di queste per il periodo dell’emergenza. Basterà calcolare da sé il nuovo importo con le indicazioni inviate per posta e, almeno le bollette, saranno più leggere.

Il codice per calcolare la tariffa d’emergenza è questo: Tvnd (ap, Sap) = Cu· Sap (ap)· Kd. Non è uno scherzo, anche se una risata amara la potrebbe strappare, ma il prodotto della burocrazia italica raccontato da Massimo Gramellini nella sua rubrica ‘Il caffè’ sul Corriere della Sera.

E non la racconta Gramellini perché protagonista della storia, la riduzione in questione vale per le aziende, ma per “gentile concessione” di chi si è visto recapitare a casa la formula magica e ha voluto condividerla.

Sui social c’è chi obietta che non si tratta di un’equazione ma di una semplice moltiplicazione, e forse è vero. Ma già il semplice fatto che si debba chiarire che tipo di operazione matematica è quella formula, da un’idea della follia prodotta dalla miope macchina della burocrazia.

Facciamo un passo indietro perché, prima di arrivare a Tvnd (ap, Sap) = Cu· Sap (ap)· Kd, c’è dell’altro. C’è, ovviamente, la possibilità in questo periodo per le aziende di vedere sforbiciata una parte delle loro bollette.

Iniziativa lodevole in aiuto degli imprenditori in difficoltà. C’è poi, anzi ci sono poi le indicazioni per capire come fare il taglio: 20 pagine recapitate per posta.

Solo a questo punto, dentro le 20 pagine, compare la formula magica. Una formula che forse non sarà Einstein l’unico a comprendere ma che certo non è pane quotidiano per nessun italiano o quasi.

Compresi quelli che hanno, pochi, la strana abitudine di leggere qualche libro l’anno. Ecco come una buona iniziativa viene stravolta dall’incapacità, dalla macchinosità e dalla farraginosità dei nostri sistemi ingolfati di burocrazia e burocratese.

Invece di inviare 20 pagine con una formula obiettivamente complessa, non potevano le varie aziende fornitrici occuparsi loro di fare il calcolo? Forse no, ma come fanno i calcoli per aggiornare le entrate, specificare i costi di rete, quelli dell’energia, le fonti e tutto il resto forse, e dico forse, avrebbero avuto maggiore facilità nell’operazione.

Oppure, pazza idea, non si poteva tradurre quella formula, volendo lasciare l’onere e la libertà del calcolo a chi riceve la bolletta, in un’operazione realmente alla portata di tutti? Cioè risolvibile con una calcolatrice. Forse no. Ora provate con le vostre bollette a calcolare quanto sarebbe l’importo con Tvnd (ap, Sap) = Cu· Sap (ap)· Kd.