Bonus vacanze, valido anche per il pacchetto spiaggia

di redazione Blitz
Pubblicato il 3 Luglio 2020 - 19:29 OLTRE 6 MESI FA
Il bonus vacanze sarà valido anche per il pacchetto spiaggia

Bonus vacanze, valido anche per il pacchetto spiaggia (Foto archivio Ansa)

Il bonus vacanze può essere goduto anche per il pacchetto spiaggia. Basta che sia tutto indicato nella fattura emessa da un fornitore unico.

Bonus vacanze per il pacchetto spiaggia

Il bonus vacanze potrà quindi essere utilizzato presso un’impresa turistico ricettiva che gestisca alberghi oppure alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni.

Lo chiarisce la circolare firmata dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini. Lo sconto, si ribadisce, vale anche anche per chi prenota con agenzie di viaggio e tour operator. 

Bonus vacanze, tutte le strutture contemplate 

Per individuare le strutture presso le quali è possibile utilizzare il bonus occorre fare riferimento ai soggetti che svolgono effettivamente le attività previste dalla norma. Quindi, “imprese turistico ricettive”, “agriturismi” e “bed and breakfast”.

Tali strutture sono: alberghi, resort, motel, aparthotel (hotel&residence), pensioni, hotel attrezzati per ospitare conferenze, villaggi turistici, ostelli della gioventù, rifugi di montagna, colonie marine e montane, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence, alloggio connesso alle aziende agricole, chalet, villette e appartamenti o bungalow per vacanze, cottage senza servizi di pulizia.

In particolare sono inclusi coloro che svolgono attività alberghiera o agrituristica stagionale ma non coloro che svolgono attività alberghiera o agrituristica non abituale. 

Il credito d’imposta vacanze non può essere utilizzato sulle prestazioni rese da più fornitori, ad eccezione di quelle per servizi accessori come i servizi balneari. 

Ad esempio nel caso di un soggiorno presso una hotel con fattura emessa da un primo fornitore, si possono includere i costi per la fruizione dei servizi balneari da parte di un secondo fornitore se gli stessi sono indicati nell’unica fattura emessa dal primo fornitore.

Quando e come utilizzarlo

Il bonus vale per soggiorni di cui almeno un giorno ricada nel 2020. Spetta per un unico soggiorno fruito tra il 1° luglio e il 31 dicembre 2020 e deve essere utilizzato in relazione al pagamento della struttura turistica fornitrice del servizio.

Per richiederlo bisogna installare IO, l’app dei servizi pubblici, accedere con l’identità digitale Spid o la Carta d’Identità Elettronica.

Verificati i requisiti Isee (40mila euro), in caso positivo si otterrà un codice univoco (e relativo QR-code) che potranno essere utilizzati per la fruizione del bonus.

Il pagamento del soggiorno può essere effettuato anche con l’intermediazione di agenzie di viaggio o tour operator.

La circolare detta infine specifiche indicazioni per l’inserimento dei dati nell’apposita procedura web disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate, così da consentire al fruitore del bonus di utilizzare il codice univoco (o relativo QR code). (Fonte: Ansa)