Borsa, finalmente il rimbalzo: Milano +3.4%, spread giù. Ok Atene

Borsa, finalmente il rimbalzo: Milano +3.4%, spread giù. Ok Atene

ROMA – E all’ottavo giorno fu rimbalzo. Borse europee su, Wall Street (per ora) su, petrolio su, e spread giù. Venerdì 17, insomma, porta bene ai listini dopo una settimana di non ordinaria sofferenza. Ma da qui a dire che tempesta sia alle spalle ce ne corre.

Innanzitutto perché il rimbalzo di oggi, per quanto “maxi” copre solo in minima parte le perdite degli ultimi giorni. E poi perché è, come dicono gli addetti ai lavori, un “rimbalzo tecnico” dopo una correzione. Ovvero: dopo che le Borse si sono registrate su un valore più basso gli investitori tornano a comprare trovando sul mercato tanti titoli a prezzi convenienti.

Intanto, però, molti soldi sono “scappati”.  Secondo Bloomberg,  il mese di ottobre ha “sottratto” ai mercati azionari globali 3.300 miliardi di dollari. Soldi spostati su investimenti più sicuri, i soliti, i titoli di Stato tedeschi quelli americani e l’oro.

Le Borse. Che l’aria fosse migliore a Milano si è capito quasi da subito: Piazza Affari ha aperto in rialzo, si è rafforzata con il procedere degli scambi  e ha chiuso con un  +3,42%. Positive anche Londra (+1,85%), Parigi (+2,92%) e Francoforte (+3,12%). Torna a crescere anche Atene, la Borsa che più aveva sofferto e che recupera il 7%.Respirano, dopo giorni di passione, soprattutto i titoli bancari.  Bene, nella prima fase di contrattazione anche Wall Street.

Spread. La boccata d’ossigeno coinvolge anche gli spread. Quello tra Btp e Bund  torna sotto quota 163 punti base con un rendimento del decennale italiano al 2,48%. L’euro chiude in calo a 1,2772 dollari. Torna a salire, finalmente, anche il prezzo del petrolio.