MILANO – L’incertezza sulla Grecia tira giù tutte le Borse europee: in una sola giornata sono stati bruciati 287 miliardi di Euro. Milano ha chiuso con un pessimo -5% (perdendo circa 30 miliardi di euro). L’indice Stoxx 600, che contiene i principali titoli quotati in Europa, ha ceduto il 2,69%, che equivale appunto a 287 miliardi di euro bruciati in una seduta. Lo spread Btp-Bund ha chiuso a 159 punti con i rendimenti del decennale italiano saliti a 2,38%.
Piazza Affari, con un calo del 4,99% dell’indice Ftse All share, ha “perso” da sola quasi 30 miliardi di capitalizzazione. A Londra l’Ftse 100 arretra dell’1,97% , Parigi perde il 3,74% mentre a Francoforte scivola del 3,56%. Pesante anche Madrid che cede il 4,43% mentre Atene è chiusa. Anche Wall Street in rosso con il Dow Jones a -1,22% e il Nasdaq a -1,44% (i dati sono riferiti all’orario di chiusura delle Borse europee perché, dato il fuso orario, in America chiuderanno quando qui è notte).
In Italia i titoli che sono andati peggio sono quelli delle banche: Banco Popolare ha ceduto il 6,72% a 14,70 euro, Montepaschi il 10,24% a 1,77 euro, Popolare di Milano il 7,91% a 0,925 euro, Mediobanca il 6,55% a 8,835 euro, Ubi Banca il 7,95% a 7,12 euro, Unicredit il 7,12% a 6 euro.