Borse, Milano la migliore d’Europa. Bene Wall Street: Dow Jones record
MILANO – Dopo le altalene seguite alle elezioni, Piazza Affari torna a correre, e martedì 5 marzo in chiusura è la migliore d’Europa. A fine seduta il FTSE MIB fa segnare un +2,78%. Merito di Saipem e Mediobanca, che hanno chiuso rispettivamente a +8,21% e + 6,17%. Cala anche lo spread, attestandosi a 328 punti base.
Il differenziale di rendimento tra i Buoni del Tesoro poliennali italiani e gli omologhi tedeschi hanno raggiunto il 4,73%. In calo anche il differenziale della Spagna, con lo spread tra i titoli decennali iberici e quelli tedeschi a 359 punti base. Il rendimento dei Bonos si attesta al 5,04%.
In Europa positive anche Madrid (+2,15%), Francoforte (+2,32%) e Parigi (+2,09%). Wall Street ha aperto in rialzo, con l’indice Dow Jones che avanza dello 0,46% e tocca un nuovo record storico a 14.193,02 punti, superando il precedente massimo di 14.164,53 punti toccato il 9 ottobre 2007.
A Piazza Affari male Telecom Italia Media: dopo essere stato sospeso dalle contrattazioni in seguito all’accordo con Cairo il titolo è crollato dell’11,46%. Bene i titoli energetici Eni ed Enel, come anche Fiat.
