Cala lo spread di Italia, Spagna e Francia, Borse europee aprono in calo
ROMA – Le borse europee aprono ancora in negativo. Il mal d’Europa non sembra attenuarsi, con Piazza Affari che all’avvio presentava il Ftse Mib con un calo dello 0,85% a 15.609 punti. Anche Lodra ha aperto in calo, con meno 0,81% e l’indice Ftse a 5.379,08. La Borsa di Parigi apre in calo dello 0,70%,con l’indice Cac 40 sotto i 3.000 punti. rancoforte avvia le contrattazioni in calo. Attualmente cede l’1,18% con l’indice Dax a 5.781,29 punti. La Borsa di Atene ha aperto in calo dello 0,93%, con l’Indice Generale a 718,06. Le agenzie finanziarie prevedono per oggi una partenza debole di Borsa. Il mercato continuera’ ad essere caratterizzato da nervosismo e prudenza visto che il costo del denaro per l’Europa del Sud rimane alto, come sostiene la Beta. Per la Proton i mercati europei continueranno a muoversi in basso per il timore che il continuo aumento dello spread di alcuni Paesi euro possa portare a una crisi debito piu’ profonda.
Lo spread invece dopo i nuovi record di francia e Spagna di ieri torna a calare. Scende leggermente sotto quota 500 punti il differenziale dei titoli di stato italiani e spagnoli rispetto al Bund tedesco. Per i Btp 10 anni lo spread e’ a 498 punti per i Bonos a 496. Cala la tensione sui titoli francesi con l’indicatore di rischio che si posiziona a 175 punti.
Le vendite colpiscono oggi la chimica, dopo la revisione al ribasso delle stime sui risultati di fine anno da parte della finlandese Kemira (-8,76%), a seguito delle difficili condizioni del mercato. In calo anche Yara International (-2,27%), Syngenta (-1,42%), Croda (-0,99%) e Bayer (-1,28%). In campo bancario cedono Kbc (-3,07%), Lloyds (-2,43%), Credit Suisse (-1,89%) e Barclays (-1,55%), a differenza di Ubs (+0,86%) che ha presentato ieri il piano industriale. A due velocita’ Unicredit (+0,81%) e Intesa Sanpaolo (-0,25%) a Milano. Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali borse europee.
