“Cartelle pazze” verso lo stop: se dopo 220 giorni Equitalia non risponde multa annullata

Pubblicato il 21 Novembre 2012 - 15:49 OLTRE 6 MESI FA
“Cartelle pazze” verso lo stop: se dopo 220 giorni Equitalia non risponde multa annullata

ROMA, – Via libera all’unanimità dalla Commissione Finanze del Senato al provvedimento sulle cosiddette “cartelle pazze”, che permette l’annullamento automatico in caso di mancata risposta da parte degli enti preposti come Equitalia, alla riscossione delle tasse. Il testo passa ora quindi all’esame dell’aula di Palazzo Madama.

Il meccanismo è semplice: il contribuente che dovesse ricevere una cartella esattoriale prescritta o errata potrà, entro 90 giorni dalla notifica, presentare una documentazione che dimostri l’errore della cartella all’ente creditore. Ente che a quel punto avrà ulteriori 60 giorni per dare una risposta. Trascorsi “inutilmente” 220 giorni dalla dichiarazione iniziale, la multa sarà automaticamente annullata.

Ovviamente per i cittadini che provano a fare i furbi sono previste megamulte, oltre la responsabilità penale: la sanzione amministrativa va dal “cento a duecento per cento dell’ammontare delle somme dovute”. Il ddl prevede però che le nuove regole si applichino anche a tutti coloro che hanno presentato dichiarazioni per contestare le cartelle prima dell’entrata in vigore della legge.