“Cartello” cosmetici, il Tar: “Rideterminare le sanzioni Antitrust”
ROMA, 14 MAR – Occorre rideterminare le maxi-sanzioni per un totale superiore a 80 milioni di euro inflitte dall’Antitrust a 14 aziende accusate di aver costituito un ‘cartello’ per coordinare gli aumenti dei prezzi nel settore della vendita al dettaglio dei cosmetici.
Lo ha deciso la prima sezione del Tar del Lazio, in accoglimento parziale dei ricorsi proposti dalle stesse aziende. Pubblicati i dispositivi di sentenza, si dovra’ attendere le motivazioni delle sentenze per conoscere i criteri di rideterminazione delle multe.
Le aziende per le quali il Tar ha deciso che l’Antitrust dovra’ rideterminare le maxi-sanzioni sono: Mirato, Procter & Gamble, Sara Lee Householdand Boy Care, Weruska & Joel, Johnson & Johnson, Unilever, Reckitt Benckiser Holdings, Paglieri, Beiersdorf, Glaxosmithkline Consumer Healthcare, Ludovico Martelli, Centromarca (la piu’ bassa, poco piu’ di 17mila euro), L’Oreal Italia (la piu’ alta, quasi 27 milioni) e Manetti & Roberts. Secondo l’Antitrust, le 14 aziende avrebbero realizzato un’intesa finalizzata al coordinamento degli aumenti dei prezzi di listino; un ‘cartello’ che, individuato grazie all’autodenuncia della multinazionale Henkel (che per questo ha beneficiato dell’esenzione della sanzione), si sarebbe realizzato attraverso un costante scambio di informazioni dal 2000 al 2007. La prima sezione del Tar del Lazio, presieduta da Roberto Politi – ha demandato all’Autorita’ – si legge nel dispositivo della decisione – ”di rideterminare la sanzione secondo i criteri di cui in motivazione” delle sentenze che saranno prossimamente pubblicate.
Per il Tar del Lazio, l’Antitrust ha legittimamente sanzionato le 18 aziende (alcune multinazionali) cui ha contestato di avere realizzato un ‘cartello’ nel settore delle spedizioni internazionali; per otto delle stesse, pero, le sanzioni inflitte dovranno essere rideterminate. Lo ha deciso la prima sezione del tribunale amministrativo con la pubblicazione dei dispositivi delle 18 sentenze che saranno prossimamente depositate.
