Cgil, entro aprile un nuovo sciopero generale. Il primo dell’era Camusso

Pubblicato il 24 Febbraio 2011 - 12:26 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Non c’è ancora la data ma la Cgil si avvia alla proclamazione di un nuovo sciopero generale: il Parlamentino dell’organizzazione ha infatti dato mandato alla segreteria confederale per la proclamazione di uno sciopero di tutte le categorie lasciando la possibilità a quest’ultima di deciderne i tempi e i modi.

La decisione è arrivata dopo una discussione accesa che ha visto i membri del direttivo riuniti a porte chiuse (esclusi anche i componenti dell’ufficio stampa) per due giorni e il ”riavvicinamento” tra la maggioranza della Cgil guidata dal segretario generale, Susanna Camusso e la minoranza della ‘Cgil che vogliamo’.

L’area di sinistra ”la Cgil che vogliamo” infatti aveva chiesto all’organizzazione di proclamare uno sciopero generale di tutte le categorie già dallo scorso ottobre e la decisione di ieri, 23 febbraio, è stata salutata come un ”passo avanti” anche se per l’iniziativa di lotta non sono stati decisi né i tempi né le modalitàm riservandone la scelta alla segreteria confederale.

Lo sciopero sarà indetto a sostegno di una diversa politica economica e industriale del Governo, contro gli accordi separati e per una politica fiscale più equa.

La minoranza ha chiesto che la mobilitazione si tenga entro aprile ma i tempi potrebbero essere anche molto più lunghi. Per ora infatti restano fissate le iniziative di lotta già proclamate dalle singole categorie come quella del 25 marzo della Federazione della conoscenza e della Funzione pubblica (i metalmeccanici hanno già scioperato con tutta la categoria il 28 gennaio).

Inoltre proseguono le mobilitazioni nei territori come le marce per il lavoro e le assemblee nei luoghi di lavoro per il coinvolgimento più ampio possibile sul tema della democrazia e della rappresentanza.

Il Comitato Direttivo con 83 voti a favore, nessun contrario e 20 astensioni – ha sottolineato il sindacato – ha votato il documento politico sulla situazione politica ed economica ”dove si dà mandato alla segreteria di decidere i tempi e le modalità di prosecuzione delle iniziative di mobilitazione, incluso il ricorso allo sciopero generale”.

Con il Governo Berlusconi, insediato nella primavera del 2008, sono stati effettuati dalla Cgil già quattro scioperi generali di tutte le categorie (uno nel 2008, uno nel 2009 e due nel 2010). Questo sarebbe il quinto ma il primo della Cgil guidata da Susanna Camusso.