Cgil e Cisl divise sul piano lavoro. “Crea precari”. “Dà garanzie a chi lavora”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Marzo 2014 - 20:26| Aggiornato il 15 Marzo 2014 OLTRE 6 MESI FA
Raffaele Bonanni (foto LaPresse)

Raffaele Bonanni (foto LaPresse)

ROMA – Per una, Susanna Camusso, il dl lavoro va ritirato immediatamente perché crea precarietà. Per l’altro, Raffaele Bonanni, il dl lavoro e i nuovi contratti a termine danno “maggiori garanzie”.

Cgil e Cisl, insomma, si spaccano sul Jobs act di Matteo Renzi e sui contratti a tempo determinato che nelle intenzioni del governo potranno essere ripetuti per tre anni senza alcuna causale. 

Bonanni dice la sua su Twitter e spiega:  “Eliminare false Partite iva, cocopro, associati in partecipazione. #contrattitermine più garantisti per lavoratori”.

Camusso, invece, sul dl lavoro è durissima:

“Siamo disposti a discutere di un contratto unico, ma prima bisogna abolire il decreto. Perché, secondo la leader Cgil “è una forma per cui una persona può essere assunta e licenziata per tre anni senza alcuna ragione e senza alcuna causa. Siamo preoccupati e contrari. Siamo all’opposto di quell’idea di riduzione della precarietà e dell’incertezza dei lavoratori che sarebbe necessaria”