Citigroup, Pandit e Havens fatti fuori dall'”amico” Corbat

di Maria Elena Perrero
Pubblicato il 22 Novembre 2012 - 15:33 OLTRE 6 MESI FA
Vikram Pandit, ex amministratore delegato di Citigroup (Foto Lapresse)

NEW YORK – Vikram Pandit aveva due amici in Citigroup: John Havens e Michael Corbat. Non si vedevano solo nel grattacielo di vetro a Park Avenue, a Manhattan.

Havens e Pandit avevano lavorato insieme anche a Morgan Stanley, negli anni Ottanta, prima di approdare a Citigroup, dove Pandit venne scelto come presidente proprio nel 2008, anno della terribile crisi, quando solo lo Stato americano salvò il colosso finanziario.

Corbate e Havens andavano anche insieme, con le rispettive mogli, in vacanza nella villa di Havens in Scozia.

Ma le male lingue ci sono dappertutto. Chi trama contro gli amici pure. A Wall Street come negli uffici di Torino e Roma. Solo che quelli di Wall Street questa volta potrebbero essere i responsabili della cacciata niente meno che dell’ex amministratore delegato della terza banca americana.

Così è successo in ottobre, secondo la ricostruzione del Wall Street Journal. Il 13 Pandit era a Tokyo per la conferenza del Fondo Monetario Internazionale e della Banca Mondiale. Nel frattempo a New York, ad insaputa di Pandit, il presidente di Citigroup, Mike O’Neill, si metteva d’accordo con un altro collega vicinissimo all’amministratore delegato, il direttore esecutivo Michael Corbat, per far fuori Pandit.

Secondo la ricostruzione del Wall Street Journal, proprio in quei giorni O’Neill e Corbat pianificarono la sfiducia del consiglio di amministrazione all’a.d. Cosa che di fatto avvenne il 17 ottobre. 

Da subito si sentì che qualcosa non tornava. Le dimissioni di Pandit, ufficialmente “amichevoli”, erano quanto meno strane. Arrivavano a poche ore da una trimestrale ben oltre le attese, con un aumento dei ricavi del 3%.

La vicinanza di Corbat a Pandit nei giorni immediatamente precedenti all’addio hanno fatto sussurrare più di un dirigente. Alcuni si domandano come Corbat abbia potuto presenziare tranquillamente alle riunioni dell’Fmi sapendo quello che si stava preparando nella City.

Le critiche dei dipendenti presero di mira soprattutto il modo in cui Pandit era stato “fatto fuori”, soprattutto ricordando che era stato lui che aveva guidato la banca nel periodo peggiore della crisi, nel 2008. Secondo il Wall Street Journal si dice che tra i due Mike sia solo O’Neill quello che comanda davvero.

Insieme a Pandit, però, è stato mandato via anche il suo braccio destro Havens. Lo stesso Havens compagno di vacanze di Corbat. Havens è stato a fianco di Corbat in tutta la sua carriera a Citigroup, fino alla nomina di Corbat a responsabile per Europa, Africa e Medio Oriente.

Ora Corbat resta solo a Citigroup. Dovrà far vedere che vale la promozione. Oltre alle chiacchiere.