Comprare casa: prezzi fermi, vendite in calo del 2.2% nel 2011

Pubblicato il 15 Marzo 2012 - 16:51 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – La crisi economica ha avuto ripercussioni anche nel mercato immobiliare: nel 2011 le compravendite di immobili sono diminuite complessivamente, rispetto al 2010, dell'1,9% ma per le case di abitazione il calo e' stato del 2,2%. I prezzi sono rimasti invariati in un anno e dal 2007 sono praticamente fermi. In un mercato che vale oltre 100 miliardi di euro tengono le grandi citta', dove il mercato e' rimasto vivace. A fotografare la situazione del settore immobiliare nel 2011 e' l'Agenzia del Territorio.

Il dato che piu' individua l'influenza della crisi economica generale sul mercato delle case e' il crollo, nel 2011, delle compravendite di abitazioni acquistate con l'ausilio di un mutuo ipotecario: il calo e' stato del 4,5%, cioe' maggiore di quello registrato dalle compravendite complessive del settore residenziale (-2,2%). La diminuzione piu' accentuata delle abitazioni acquistate con mutuo si e' verificata al Sud (-7,8%).

Il dato ''potrebbe essere stato influenzato dall'innalzamento del tasso d'interesse medio'', sostiene l'Agenzia. Tornando ai dati generali, il calo delle compravendite di immobili nel 2011 c'e' stato un po' in tutti i settori (residenze, terziario, negozi, pertinenze), fatta eccezione per il settore produttivo (+5,3%) il cui volume di scambi, in ogni caso, e' strutturalmente di gran lunga inferiore a quello degli altri settori.

Vanno pero' bene gli affari nelle grandi citta': nel quarto trimestre l'aumento delle vendite e' stato dell'8% (rispetto all'ultimo trimestre del 2010) e complessivamente nel 2011 si registra una crescita del 2,4% con picchi del 6,9% a Torino e 6% a Firenze.

Per quanto riguarda le quotazioni medie delle abitazioni, nel secondo semestre 2011, il valore medio nazionale per unita' di superficie degli immobili residenziali, dopo due semestri di lievi incrementi, e' stazionario (-0,03%) rispetto al primo semestre 2011. La quotazione media e' pari 1.583 euro al metro quadrato. Stazionaria e' risultata anche la quotazione media nei capoluoghi (-0,02%), per i quali nel secondo semestre 2011 e' stato calcolato un valore medio delle abitazioni pari a 2.299 euro/mq.

Il valore del patrimonio immobiliare residenziale oggetto di compravendita nel 2011 e' stato di circa 101 miliardi di euro, in lieve calo (-0,4%) rispetto al valor e stimato per il 2010.