Fisco, l’esercito dei “condomini fantasma”: 4 amministratori su 10 non mandano i moduli all’Agenzia delle Entrate

Pubblicato il 5 Luglio 2010 - 14:00 OLTRE 6 MESI FA

Una stretta di mano, pagamento in contanti e l’evasione fiscale è servita. Sono almeno 400.000 i condomini italiani che, quando si tratta di fare piccoli lavori di manutenzione ordinaria, scelgono la strada del “nero”. E nei fatti è semplicissimo: si contatta chi deve fare il lavoro, e si fa tutto sulla carta semplice invece che su quella intestata.

Risultato: stando alla stima che l’associazione di amministratori Anaci ha raccolto dal ministero dell’Economia su un milione di condomini registrati sono poco meno di 600mila quelli che l’anno scorso hanno inviato la modulistica reddituale alle Entrate. Una percentuale decisamente troppo bassa se si considera che le ipotesi in cui si può legittimamente fare a meno della presentazione è molto ristretta e comunque non tale da giustificare il 40% del totale.

In altri casi può trattarsi di semplice dimenticanza ma è evidente che l’evasione nel campo c’è eccome.  Il tasso di irregolarità, in ogni caso,  è più alto al Centro e nel mezzogiorno dove a non inviare il modulo 770 è l’85% degli amministratori che gestiscono un solo condominio. Anche nei grandi studi professionali, però, non mancano i “distratti”: tra coloro che seguono più di 100 immobili c’è il 35% di mancati adempimenti.