Conti pubblici: ok del Senato alla legge sulla contabilità
ROMA – Il Senato approva con 170 voti a favore, 101 contro e una astensione il disegno di legge che introduce nella legge di contabilità nazionale le innovazioni necessarie a renderla coerente con le nuove regole adottate dall’Unione Europea. Solo il Pd ha votato contro, mentre Udc e Idv hanno votato con la maggioranza. Il provvedimento, già approvato dalla Camera, è stato modificato dalle opposizioni e ritorna a Montecitorio, in terza lettura. L’emendamento dell’Udc sui cui il governo e la maggioranza sono andati sotto impegna il governo a presentare alle Camere entro gennaio una relazione sugli eventuali disegni di legge collegati alla Finanziaria.
Molte le innovazioni introdotte nella nuova legge di contabilità che introduce il principio di coerenza della programmazione finanziaria delle amministrazioni pubbliche con le procedure e i criteri stabiliti dalla Ue. Il provvedimento conferma gli attuali strumenti della programmazione e stabilisce nuove scadenze: l’anticipazione del Dpef da presentare alle Camere entro il 10 aprile di ogni anno; la presentazione entro il 20 settembre di una Nota di aggiornamento; la Legge di Stabilità da presentare entro il 15 ottobre di ogni anno; il Bilancio dello Stato da presentare entro il 15 ottobre di ogni anno; l’Assestamento da presentare entro il 30 giugno di ogni anno. Infine, gli eventuali disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica devono esser presentati alle Camere entro il mese di gennaio di ogni anno.
