Conto corrente a costo “quasi” zero per i pensionati: deciderà Monti

Pubblicato il 19 Gennaio 2012 - 11:34 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Mario Monti aveva promesso un conto corrente a prova di pensionato. Ora nel decreto sulle liberalizzazioni appare un conto corrente a costo zero. Il conto è stato pensato per coloro che, dalla legge della tracciabilità nel decreto salva-Italia, non potranno più ritirare la pensione superiore ai mille euro in contanti. Il ministero dell’economia dovrà stipulare dunque un accordo con la Banca d’Italia, l’Associazione bancaria italiana e le Poste italiane. Toccherà a Monti stabilire le caratteristiche del conto corrente “di base” e delle modalità delle commissioni eventuali da applicare ai prelievi bancomat da istituti di credito differenti da quello che detiene il conto.

Il governo si è dato 90 giorni di tempo per giungere ad una convenzione con le altre associazioni. Oltre tale data sarà direttamente il governo a porre le condizioni decise nel decreto. Il conto corrente dovrà avere dei servizi garantiti gratuiti e sarà definito sulle necessità di pensionati e di piccoli risparmiatori.