Coronavirus. 600 euro al mese di voucher baby-sitter e congedi di 15 giorni (figli fino a 12 anni)

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Marzo 2020 - 09:05 OLTRE 6 MESI FA
Coronavirus. 600 euro al mese di voucher baby-sitter e congedi di 15 giorni (figli fino a 12 anni)

Voucher baby-sitter e congedi per l’emergenza coronavirus (Ansa)

ROMA – Voucher baby-sitter di almeno 600 euro al mese a famiglia per i lavoratori autonomi che hanno figli (fino a 12 anni di età), congedo parentale di 15 giorni per i dipendenti. Sono le prime misure varate dal governo per sostenere le famiglie dei lavoratori nell’accudimento dei figli che non vanno a scuola per l’emergenza coronavirus. 

Nel caso di famiglie monogenitoriali dovrebbe essere riconosciuto il massimo all’unico presente e lo stesso dicasi per il coniuge di chi in ospedale copre senza sosta turni diurni e notturni.

Congedi speciali di 15 giorni

Un capitolo del nuovo decreto con le misure a sostegno di tutta Italia, che segue quello già in Parlamento con gli interventi per le vecchie zone rosse, sarà dedicato ai “congedi speciali”, cioè ad assenze giustificate e retribuite (probabilmente con percentuali diverse in base al reddito) per i dipendenti che dovranno assentarsi per gestire i figli a casa da scuola. Dovrebbero essere previsti 15 giorni di congedo, da dividere tra mamma e papà, per tutti i dipendenti, anche se l’intenzione sarebbe di estendere la misura anche agli autonomi.

Voucher baby-sitter per i lavoratori autonomi

Ci sarà anche la possibilità (in alternativa, ma si fanno i calcoli per vedere se si possono concedere entrambi gli aiuti) di chiedere un voucher baby-sitter fino a 600 euro, che salgono a 1000 euro, secondo quanto annunciato dal ministro della Famiglia Elena Bonetti, nel caso di operatori sanitari e ricercatori. I voucher verranno accreditati sul libretto famiglia. In più si sta studiando anche un apposito bonus per chi deve accudire anziani non autosufficienti. (fonte Ansa)