Corruzione, Pd: “Circa 20 emendamenti e reato di falso in bilancio”

Pubblicato il 3 Maggio 2012 - 21:51 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il 4 maggio alle 13.00 in Commissione Affari Costituzionali e Giustizia della Camera, cadra' il termine per la presentazione degli emendamenti al ddl anticorruzione. E, mentre, il Pdl annuncia di non presentare, come gruppo, alcuna proposta di modifica, il Pd assicura che ne depositera' una ventina alcuni dei quali per ripristinare il reato del falso in bilancio. ''Le nostre proposte – spiega il capogruppo in Commissione Giustizia, Donatella Ferranti – punteranno soprattutto a inasprire le pene, rendendo piu' efficace la lotta alla corruzione e ci impegneremo ad inserire, in questo provvedimento, il reato del falso in bilancio''.

''Ma questo e' profondamente sbagliato – commenta il capogruppo dell'Idv in Commissione Giustizia, Federico Palomba – perche' questo tema, essendo molto importante, deve camminare su un binario separato''.

L'Idv, infatti, presentera' una trentina di proposte di modifica, ''ma di natura – assicura Palomba – prevalentemente tecnica. Ci guardiamo bene dall'inserire una questione cosi' importante come il falso in bilancio in questo provvedimento''.

Il Terzo Polo, invece, ha messo a punto una quindicina di emendamenti al testo dai quali, pero', non risulta, al momento, nessun tema che riguardi il falso in bilancio. ''Non escludo che qualche deputato del Pdl presenti delle sue proposte a titolo personale – avverte il capogruppo pidiellino in Commissione, Enrico Costa – ma come Pdl, non ne presenteremo alcuna''.