Crisi/ Citigroup torna all’attivo e migliorano i conti di General Electric

Citigroup torna all’attivo di bilancio. Il gruppo bancario newyorkese ha riportato profitti per 1,59 miliardi di dollari nel primo trimestre e ricavi per 24,79 miliardi.

Secondo il ceo Vikram Pandit, si é trattato del miglior risultato in termini di performance dal secondo trimestre del 2007. L’utile per azione mostra invece una perdita di 0,18 dollari per azione che incorpora però il ricalcolo del prezzo di conversione delle azioni privilegiate. Al netto di tale onere infatti anche l’Eps si mostra in utile per 0,24 dollari per azione.

In crescita i ricavi che si attestano a 24,8 miliardi di dollari, in progresso del 99%, mentre il Tier 1 capital ratio si attesta all’11,8% contro il 7,7% dello stesso periodo dello scorso anno.

«I nostri risultati sul trimestre – commenta Pandit – riflettono la robustezza della rete di Citi. Con ricavi vicini ai 25 miliardi di dollari e un utile netto di 1,6 miliardi abbiamo avuto il miglior trimestre di sempre dal secondo trimestre del 2007». Citigroup ha comunicato di aver ridotto nel corso del trimestre la sua forza lavoro di 13mila unità a quota 309.000.

Risultati migliori delle attese anche per General Electric che ha registrato un utile a 2,9 mld dollari, meglio delle aspettative degli analisti. Il risultato è in calo del 35% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente ma superiore alle attese.

I profitti di Ge Capital Finance sono scesi del 58% a 1,12 miliardi, mentre i ricavi del gruppo si sono attestati a 38,41 miliardi contro i 42,23 miliardi dell’anno precedente. La società prevede la distribuzione di un dividendo di 31 centesimi per il primo trimestre.