Crisi Finanziaria/ Wang, il peggio è passato ma rimangono ancora incertezze sul futuro

Pubblicato il 28 Luglio 2009 - 17:15| Aggiornato il 29 Luglio 2009 OLTRE 6 MESI FA

Il peggio della crisi finanziaria globale è passato, ma restano ancora delle incertezze sulle prospettive future. Lo ha dichiarato il vicepremier cinese, Wang Qishan, nel secondo giorno di lavori del vertice sino-americano in corso a Washington.

Wang, che guida la delegazione cinese, ha spiegato che Pechino ora si concentrerà  sullo sviluppo della domanda interna per stimolare la crescita e ha promesso che il gigante asiatico riformerà  il proprio settore finanziario in modo da renderlo più aperto, sebbene tali evoluzioni siano ancora agli stadi iniziali.

Il vicepremier cinese ha poi invitato Washington a gestire con attenzione l’impatto dei massicci stimoli monetari e fiscali varati per affrontare la crisi. «Essendo dei grandi emetittori di valuta di riserva mondiale, gli Usa dovrebbero bilanciare e gestire in modo appropriato l’impatto dell’offerta di dollari sull’economia domestica e sull’economia globale» ha detto Wang.

Pechino ha più volte accusato Washington di creare squilibri globali con la sua politica monetaria e di mantenere il dollaro debole di proposito.