Crisi. Strauss-Kahn (Fmi): “Per la Grecia l’unica via è la deflazione”

Pubblicato il 12 Aprile 2010 - 19:01 OLTRE 6 MESI FA

Dominique Strauss-Kahn

La Grecia potrà uscire dalla crisi solo con la deflazione. Ne è convinto il direttore del Fondo Monetario Internazionale, Dominique Strauss-Kahn. Secondo l’economista, intervistato dal settimanale austriaco Profil, solo una politica di deflazione permetterebbe al Paese di riacquistare competitività sui mercati internazionali.

“Questa – ha aggiunto Strauss-Kahn – è la ricetta raccomandata dalla Commissione Ue. Sarà dolorosa perché significa salari e prezzi più bassi. Ma Atene deve percorrere in senso inverso la strada degli ultimi anni”.

“Si tratta di un compito difficile da realizzare – ha proseguito Strauss-Khan – poiché lo Stato può ridurre i salari solo nel settore dei servizi pubblici e nelle società che controlla, ma non nel settore privato”.

Ma, se si esclude la via della “svalutazione per aumentare la competitività”, per i greci “non c’è altra soluzione” visto che il Paese, secondo le stime, “ha perso il 20-25% nei confronti della Germania negli ultimi anni”.

Riguardo al Patto di stabilità, il direttore dell’Fmi sostiene che dovrebbe essere sostituito da una nuova politica economica comune europea. Per un “miglior coordinamento – ha detto Strauss-Kahn – l’Europa deve darsi una nuova regolamentazione che, nell’emergenza, sia capace di costringere i singoli Paesi a rispettare gli accordi. Abbiamo bisogno di un’Europa che mostri di più i denti”.