Crisi. L’euro soffre e tocca il nuovo minimo da marzo 2009

L’euro tocca il nuovo minimo degli ultimi 14 mesi rispetto al dollaro, scendendo a quota 1,2522. È il livello più basso dal marzo 2009. La moneta europea soffre le sempre più incerte prospettive di ripresa dell’eurozona, dopo che anche Portogallo e Spagna hanno varato i rispettivi programmi di austerity per tagliare il deficit di bilancio ed evitare di seguire la sorte della Grecia.

L’euro è così tornato a quota 1,25 dollari, rivedendo i livelli dei giorni bui che hanno preceduto il maxi piano di salvataggio da 750 miliardi di euro varato dalle autorità europee nella notte di domenica scorsa. Da allora, la valuta unica ha perso l’1,2% contro il biglietto verde e ora è scivolata fino a un minimo di seduta di 1,2540 per poi riuscire a recuperare attorno a 1,2560 da 1,2614 dollari degli ultimi scambi di mercoledì a New York. La divisa europea è piombata al nuovo minimo storico nel cross con il franco svizzero raggiungendo quota 1,4005. Rispetto allo yen, cede a 116,6 da 117,6 precedente.

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